tratto da “VI PRESENTO DIO”
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– Seneca racconta di inspiegabili “travi luminose” che comparivano all’improvviso nei cieli delle città; le “travi” rimanevano immobili per giorni, per poi sparire all’improvviso, così come erano arrivate.
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– Giulio Ossequiente, nel 91 a. C.
Roma: “avvennero molti prodigi. All’alba brillò a nord un globo di fuoco che produsse un gran fragore nel cielo”.
Spoleto: “scese a terra un globo di fuoco dorato e, fattosi più grande, sembrò muoversi, alzatosi da terra, verso oriente”.
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Amburgo, 4 novembre 1697: secondo le cronache del tempo, vennero viste due ruote incandescenti che emettevano luce tutt’intorno, sorvolando lentamente la città
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– Cristoforo Colombo (15/09/1492) dalle cronache:
“Al cominciar della notte” vide cader dal cielo “un maravilloso ramo de fuego”.
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Il Times di Londra, 19 Settembre 1848:
A Inverness, in Scozia, furono viste in cielo due grandi luci brillanti simili a stelle: a volte sembravano stazionarie ma di tanto in tanto si spostavano ad alta velocità.
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Che fastidio queste comete che si spostano così a cazzo…