Testi Sacri & Testi Antichi
BIBBIA (cap 7)
– 538 a.C. Daniele: “il giorno ventiquattro del primo mese, mentre stavo sulla sponda del gran fiume (il Tigri), alzai gli occhi e guardai ed ecco un uomo vestito di lino, con ai fianchi dei colori d’oro di Ufàz; il suo corpo somigliava a topazio, la sua faccia aveva l’aspetto della folgore, i suoi occhi erano come fiamme di fuoco, le sue braccia e le gambe somigliavano al bronzo lucente e il suono delle sue parole pareva il clamore di una moltitudine. (aveva una tuta speciale, degli stivali lucenti, un viso luminoso e una voce metallica)
– 50′ anni prima Ezechiele vicino all’Eufrate “io guardavo ed ecco un uragano avanzare dal settentrione, una grande nube e un turbinìo di fuoco, che splendeva tutto intorno, e in mezzo si scorgeva come un balenare di elettro incandescente. Al centro apparve la figura di quattro esseri animati, dei quali questo era l’aspetto: avevano sembianza umana…”
– Zaccaria: “alzai gli occhi e vidi un rotolo che volava. L’angelo mi domandò: «Che cosa vedi?» E io: «Vedo un rotolo che vola: è lungo venti cubiti e largo dieci.»” (5 metri per 10 metri)
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TESTI MESOPOTAMICI (cap 8)
– Il mito di Etana racconta come nel 3000 a.C. il Re venne portato in alto fino a non vedere più la terra, accolto come ospite all’interno di un’astronave a forma di scudo, atterrata in mezzo ad un turbinio di fiamme. Da essa scesero uomini vestiti di bianco, alti, con capelli biondi e belli come Dei.
– Il libro di Enoch: “E mi portarono su, nel Cielo, ed io vi entrai fino ad avvicinarmi a un muro costruito in cristallo (qualcosa di lucido) e lingue di fuoco lo circondavano. E (ciò) incominciò ad incutermi spavento. Io entrai nelle lingue di fuoco e mi avvicinai alla grande casa (intesa come qualcosa di circoscritto da un perimetro solido) che era costruita in cristallo”… “Avvenne che, non appena io ebbi parlato ai miei figli, questi Esseri mi sollevarono, mi presero sulle loro ali e mi posarono sulle nubi. Ed ecco, le nubi si mossero. E salendo più in alto passai dall’Atmosfera Terrestre a quella Eterea…”
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VANGELI NASCOSTI (cap 9)
– Dal Vangelo di Tommaso “Poi Gesù mi prese dolcemente la mano ( ci appartammo ) … Era la grandiosa Luce che parlava. Udii e rimasi sconvolto! Mi aveva detto le tre parole che l’umanità giudica più sconvenienti di tutte le altre ! … Fui preso in un vortice. Avevo abbassato gli occhi e temevo… Un’ansa misteriosa e ovale sovrasta una torre terminante con una cuspide conica… “
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Se non basta una dimostrazione, la triplichiamo…

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