Ufo & Alieni
Buongiorno amici cari, “Foo Fighters“ è il nome dato ad oggetti di forma sferica, circolare, a disco o a cuneo, che a volte sembravano brillare nel cielo durante la 2à guerra mondiale; il fenomeno veniva avvistato dai piloti, principalmente americani, ma anche britannici, tedeschi o giapponesi. Era nota la loro velocità, esibivano manovre non convenzionali come accelerazioni o decelerazioni istantanee… spesso sparivano all’istante !
I foo fighters sono stati avvistati in molte occasioni in tutto il mondo:
– segnalati dagli inglesi già nel settembre 1941
– il 28 febbraio del 1942 la nave americana USS Houston avvistò un gran numero di “strane luci gialle che illuminarono il mare per molte miglia attorno”
– Dalla nave S.S. Pulaski due marinai avvistarono uno “strano globo che brillava di luce verdastra, di circa metà del diametro della luna piena come ci appariva nel luogo.”
– Isole Salomone, 1942, il sergente dei Marine Stephen J. Brickner, ed altri militari, videro circa 150 oggetti, raggruppati in linee di 10/12 ciascuna. Sembravano “oscillare”; Brickner nel rapporto scrisse “gli oggetti avevano una superficie simile all’argento lucidato”. Un altro marine: “erano rotondi e quasi piatti, a forma di un piatto di latta capovolto, senza ali o fusoliera, scintillante di una lucentezza argentea. “
– Il 16 luglio 1945 alle 5 del mattino, al Trinity Site nel New Mexico avvenne il primo esperimento nucleare della storia, una bomba al plutonio simile a quella che qualche giorno più tardi venne sganciata su Nagasaki. Appena dopo l’esplosione l’area generale del New Mexico fu inondata da “palle di fuoco di colore verde”. Venne chiamato ad indagare il noto astronomo ed esperto di meteoriti Dr. Lincoln La Paz, il quale affermò che le normali meteore sono raramente verdi ed inoltre il loro movimento risulta completamente diverso da quello descritto dalle palle in questione. Specificò che non sembravano nemmeno fenomeni elettrostatici.
– Nel Pacifico meridionale, nell’isola di Tulagi, nell’agosto 1942 un’intera formazione di oggetti non identificati fu osservata da terra e tutti concordarono sul fatto che non potevano essere aerei nemici: quel giorno c’erano centinaia, forse migliaia di Marines sull’isola… la maggior parte li vide.
– Infine, dagli archivi nazionali prendiamo inediti diari di guerra del ’44/’45: Report Unità 415°, notte del 13/14 Febbraio, Missione Intruso, loc Neustadt, Karlsruhe e Manheim:
Nella zona Di Rastatt sono stati avvistati cinque o sei semafori rossi e verdi a forma di T che seguivano A/C attraverso le curve e si chiudevano a 1000 piedi. I fanali seguirono per diverse miglia e poi si spensero. I nostri piloti hanno chiamato questi misteriosi oggetti sulla Germania Foo-Fighters.
ATTENZIONE, ognuno di questi casi è antecedente all’avvistamento del primo UFO della storia, quello di Kenneth Arnold del 1947, fu lui infatti a coniare il termine “piattino” ed in seguito “disco volante”. Quindi possiamo affermare che questi piloti non furono contagiati in nessun modo dalle storielle ufologiche, semplicemente descrissero quello che videro…
PRESUNTE SPIEGAZIONI
– mancata comprensione di una procedura operativa: semplicemente dei cannoni anti-aerei tedeschi sparavano razzi che generavano scie luminose ad intervalli regolari per aiutare i caccia
– un’aeronave segreta della Luftwaffe
– avvistamenti notturni del Messerschmitt Me 163 Komet
– scariche elettrostatiche generate dalle ali degli aeroplani
– fulmini globulari.
– sono soltanto fenomeni ottici generati da aloni di luce o di fuoco (riflessi da nuvole, nebbia o carlinghe degli aerei)
– il pianeta Venere
Dai rapporti si può concludere che nessun foo fighters ha mai cercato di provocare danno né a persone né a cose, né è stato segnalato per attacco, anzi spesso sembravano assistere i piloti in volo, a volte lo facevano in parallelo. Erano fisici con movimenti inusuali ma ben descritti.
LA MIA
Diversi strani fenomeni hanno segnato la nostra storia, molti oggetti hanno solcato i nostri cieli ma tutti avevano la medesima natura divina/extraterrestre; e ricordando che “il divino” si trova appunto in cielo, stai a vedere che allora:
Anno 2500 a.c.: la nube grigia era presente nei nostri cieli
Anno 2000 a.c: la gloria di Dio si manifestò al popolo di Israele, i carri volanti (Vimana) sono descritti dal popolo indiano
Anno 1000 a.c.: lo spirito aleggia nell’alto dei cieli
Anno 500 a.c.: il turbinio di fuoco di Ezechiele, il rotolo che volava visto da Exechiele, i carri alati, il turbine di vento di Elia, etc
Anno 0: la stella di Betlemme giunge sul luogo e si ferma, l’ansa misteriosa ed ovale descritta da Tommaso, i carri da guerra che sbucano dalle nuvole, descritti da Giuseppe Flavio, etc
Anno 500/1500 (Medioevo): luci brillanti, dardi di fuoco che vibrano in cielo, stella mirabile, squadre di fuoco sì lucenti, trave ardente, folgore, una cometa che però cometa non era, nuvola bianca ma accesa…
Anno 1800: lampada nel cielo, fiamme di fuoco, ruote incandescenti
Anno 1900: footfighetrs
Anno 1947: piattini, dischi piatti
Anni ’50: dischi volanti, lenticchia gigante, navicelle
Età moderna: UFO
Anni che verranno: Gli angeli sono tra noi…
Abbastanza chiaro ?
Magari torneremo alla loro definizione originaria…
Cambia il nome ma non cambia l’effetto, il movimento, la potenza, l’imprevedibilità, l’umana incapacità di comprendere, la fisica degli oggetti, la narrazione…
Gli oggetti avvistati nelle cronache terrestri hanno mantenuto la stessa essenza divina, chiamati di volta in volta con nomi diversi in base al periodo storico e ai protagonisti, ma ciò non ne distorce i fatti, anzi ne conferma la tesi…
…continua

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